Il nuovo
“Campione sociale”, Enrico Trazzi

L’ex presidente conferma la sua buona annata collezionando un altro successo. Difatti, dopo aver vinto ad Aprile il “Campionato Provinciale 2023” e aver trascinato la squadra di punta in serie B (complice anche la maiuscola performance di Luca Guernieri), il CM Enrico Trazzi completa la tripletta aggiudicandosi il “Campionato Sociale 2023”. Nonostante le peculiarità del torneo, i turni da cadenza 60’+30’’ sempre giocati di sera, non fossero fra le sue favorite, Enrico ha dimostrato turno dopo turno una costante qualità di gioco che gli ha permesso, alla fine, di emergere per spareggio tecnico sul CM Stefano Vezzani e la 1N Luca Guernieri. Da sottolineare come, a nostra memoria, non si ricordi un giocatore mantovano in grado di fregiarsi dei titoli di “Campione provinciale” e “Campione sociale” ottenuti nella stessa annata. A onor del vero non sempre si è disputato il torneo sociale e in qualche rara occasione addirittura è stato organizzato al posto del provinciale, ma nulla toglie all’erculea impresa del nostro Trazzi!

Per gli altri due coprotagonisti del torneo, i già citati Stefano Vezzani e Luca Guernieri, si può parlare di un torneo più che soddisfacente. Stefano, partito primo di tabellone per punteggio elo, ha dimostrato una volta di più il suo essere un giocatore strategicamente meticoloso: capace di gestire ogni tipo di posizione, uscendo vincitore da posizioni i cui più non saprebbero nemmeno valutare correttamente. A parte la divisione della posta con Trazzi, deve il suo secondo posto alla mancata capitalizzazione del vantaggio nello scontro diretto contro Luca Guernieri, in cui Stefano dopo aver ottimamente gestito le imprecisioni in mediogioco dell’avversario non riusciva a portare il punto pieno in un complicato finale di pezzi pesanti, dovendosi accontentare del mezzo punto. Va però ricordato come tali finali, data l’estrema delicatezza di cui sono caratteristici, per essere vinti richiedano mosse molto più vicine al “silicio” che all’essere umano.

Completa il podio Luca Guernieri, classe 2005, che da un anno a questa parte si conferma come il più promettente tra i giovani del circolo mantovano. Dalle partite di Luca emerge il profilo di un giocatore dallo spiccato senso posizionale, alla continua ricerca del più minuzioso dettaglio strategico piuttosto che della lunga combinazione artistica di romantica memoria. Un incessante maratoneta che punta alla perfezione scacchistica. Tuttavia le maratone sono lunghe, ed inciampare di tanto in tanto è solo normale. Questi “inciampi” sono per Luca delle scorrette valutazioni strategiche nonché degli errori tecnici sulla propria preparazione che ancora lo perseguitano. Si evidenziano le partite contro Vezzani e Stefano Gemma, dove Luca ha mostrato delle lacune strategiche che l’hanno messo in seria difficoltà. Inoltre contro il vincitore del torneo, Trazzi, si è mostrato non troppo preciso nel consolidare un vantaggio ben guadagnato. Queste critiche devono essere messe però nella giusta prospettiva: Luca ha giocato gli incontri decisivi contro avversari che lo vedevano in difetto di qualche centinaia di punti elo, e se è stato capace di “reggerli” nel gioco deve essere solo un motivo di orgoglio. Ma si sa che quando si punta alle stelle e le si raggiunge, vien voglia di conquistare la Luna. In un ragazzo come Luca le mancanze non sono da vedere al negativo come ostacoli, ma come indice di quanto potenziale ancora rimane da esprimere, perché qui di potenziale…ce n’è da vendere!

Menzione speciale anche per Gianni Boni, vincitore del premio di fascia per giocatori con punteggio minore o uguale a 1800 di elo, Giuseppe di Giovanni, vincitore del premio di fascia per giocatori con punteggio minore o uguale a 1600 di elo ed Enzo Terziotti, vincitore del premio di fascia per giocatori con punteggio minore o uguale a 1440 di elo.

Dulcis in fundo, allietiamo i più esigenti “palati scacchistici” con una partita vinta dal CM Enrico Trazzi contro il “Campione sociale” uscente, la 1N Gianni Boni. Partita da mostrare un po’ per sfoggiare lo spumeggiante stile di Enrico, un po’ per celebrare il proverbiale passaggio del testimone.

Per chi volesse curiosare i dettagli del torneo lasciamo il link https://vesus.org/tournament/wSxVF1N6 per consultare la pagina “Vesus” del torneo, e il pdf della classifica finale:

Facebooktwitter